Al di là delle coordinate geografiche, l’essere Sud si configura come vivere in una realtà marginale e carente di servizi ormai acquisiti e generalizzati nelle aree sviluppate. Questo vale per il Sud Italia, ma è ancor più significativo nel Sud del mondo, che affronta quotidianamente e su larga scala problemi basilari come l’accesso al cibo, alle cure mediche e all’istruzione.

La storia recente del Sud Italia, e in particolare della Calabria, può aiutarci a capire meglio quali siano le cause, endogene ed esogene, che mantengono, o addirittura producono queste condizioni di povertà. Il nostro sentirci Sud, dunque, non deve farci dimenticare che c’è un Sud, tanto geograficamente quanto metaforicamente, ancora più a Sud di noi, e rispetto al quale noi siamo Nord, anche in termini di condizioni di vita. Un impegno volto a sostenere lo sviluppo - globale - del Sud Italia non può esimersi dal guardare anche a questa parte del mondo. E questo può essere fatto attraverso 2 direttrici.

La prima direttrice è quella di favorire l’impegno personale nei paesi in via di sviluppo, attraverso organizzazioni no profit, ONG, ecc. La seconda è quella di diffondere la conoscenza delle problematiche politiche e socio-economiche che sottendono il sottosviluppo di gran parte del mondo, delle quali poco o nulla si dibatte in Italia. Esse includono oltre alle problematiche alimentari, socio-sanitarie e dell’istruzione pubblica, appena menzionate, molte altre come il costo delle materie prime, i “minerali insanguinati”, il debito estero, l’accesso ai farmaci, il costo della corruzione, le guerre regionali e il traffico di armi, il ruolo delle grandi istituzioni economiche internazionali, il ruolo delle multinazionali, la crisi climatica e tutte le problematiche connesse alle relazioni tra gli Stati.

In un’intervista concessa al Sole 24 Ore il 9 luglio 2022 il Prof. Romano Prodi è tornato a discutere una sua vecchia proposta riguardante la collaborazione fra Atenei europei ed africani per quanto riguarda la formazione avanzata, la cultura e l’economia. Essa coincide in maniera sorprendente con l’idea fondatrice del Campus Sud-Nord che sta nascendo a Bocchigliero (Cosenza) su una “area attrezzata” messa a disposizione da quel Comune a cui sono stati assegnati di recente 700.000 Euro dai fondi PNRR per la ristrutturazione della stessa area.

Il Campus Sud-Nord è stato perciò il tema principale della Festa dei Calabri Vagantes svoltasi a Bocchigliero il 1° agosto 2022.